Ieri, una splendida sera con lui,c he mi ha fatto donna. L'emozione, il sorriso, il racconto alle amiche. Questa mattina un dolce buongiorno e addosos ancora il suo profumo.
E poi oggi mi crolla il mondo addosso. Ed è come tornare indietro di due anni.
Due anni fa su un letto d'ospedale c'era lui, e io dietro al vetro.
Ora invece, succede di nuovo.
la mia compagna di banco: un pò non ci sopportiamo, un pò ci vogliamo bene, un pò nonc i conosciamo, un pò ci adoriamo:siamo in tre in quel banco e con le tre davanti ci facciamo mille risate.oggi veniamo a sapere che martedì ha avuto un incidente con la sorella gemella: la sorella si è fratturata il bacino, lei è in coma farmacologico: poco fa, la mia amica mi ha detto che è stabile, non peggiora, ma neppure migliora.
Penso a sua madre, dietro quel vetro come due anni fa c'ero io. A suo padre, che forse come il padre di Andrea non aveva lacrime da piangere. Da martedì non vogliono svegliarla e noi non sappiamo nulla, non vogliamo chiedere troppo alla madre per non scocciarla e la sorella non sa nulla.
Non ce la faccio più..perchè certe cose capitano solo a me???Porto sfiga io o cosa??
Cavolo...
Spero che si riprenda presto, alla madre hanno detto che non è grave: non ho avuto il coraggio di dirle niente, anche a me avevano detto la stessa cosa..e poi sono passate tre settimane...ho scritot solo per uno sfogo, scusate ma stavo impazzendo, con Andrea non volgio parlarne..